Come il cetriolo di mare
Lo abbiamo avuto tutti quel giorno in cui ci siamo guardati allo specchio e ci siamo sentiti brutti, stupidi, goffi, inutili. Una di queste cose alla volta o magari tutte insieme. Ma questo perché non conosciamo abbastanza il cetriolo di mare.
Della famiglia degli echinodermi, l’oloturia viene comunemente chiamata con il nome dell’ortaggio terrestre perché ne ricorda la forma. A un capo del suo lungo corpo (che può superare il metro) sta la bocca munita di tentacoli, e a quello opposto, ehm, ci siamo capiti… Non ha il cervello e nemmeno un aspetto chissà quanto gradevole, e fa delle cose anche abbastanza disgustose, eppure il cetriolo di mare è una creatura fondamentale per la salute di mari e oceani, e quindi per la vita di tutti noi.
È un cosiddetto spazzino del mare (o detritivoro): con i tentacoli ingerisce la sabbia dei fondali e la espelle ripulita, contribuendo anche a regolare il ph dell’acqua. La sopravvivenza dell’oloturia è vitale per ogni mare e ne esistono più di trecento specie. Può vivere ancorato ai fondali oppure essere in grado di muoversi (poco). In Asia è considerato una pietanza prelibata e i prezzi per questo animale possono arrivare a migliaia di dollari al chilo. Per impedire l’estinzione di alcune specie a rischio, con le conseguenze che è facile immaginare per l’ecosistema, lo scorso anno ne è stata vietata la pesca fino alla fine del 2019
Accennavamo che, a volte, il nostro amico cetriolo di mare può fare delle cose un po’ disgustose… una di queste è eviscerarsi in caso di pericolo per spaventare i suoi aggressori. Ma è anche in grado di rigenerare queste parti in qualche mese.
Non sempre persino noi stessi (figuriamoci gli altri) riusciamo a vedere oltre l’apparenza o un filtro grigio in un giorno buio, eppure il mondo sta aspettando il tuo contributo.
Il mondo sta aspettando che inizi a sorridere a quello specchio. A imparare a far rigenerare il tuo cuore sotto attacco da chi sa come trattarlo, perché lo ha visto nascere prima di chiunque. Sta aspettando che impari ad espellere il male tramutandolo in bene, affinché nella tua vita non ci sia più quell’odore di aria viziata da troppe chiusure. C’è qualcuno che sta aspettando proprio dietro la porta per entrare nella tua vita e mostrarti quanto sei bello, quanto sei bella.
Non serve essere delle cime né degli atleti olimpionici per salvare il mondo, ma amare chi si è e portare un po’ di quell’amore altrove. Là dove serve, là dove è più buio.
Il cetriolo di mare non sarà affascinante come sua sorella stella marina, ma che importa, quando sei l’eroe del mare? Non barattare la tua identità con quella di nessun altro, perché hai un potenziale calibrato perfettamente per te che sta aspettando solo di sbocciare.
Giulia