Nascere con uno scopo: Peppino Impastato
Il 5 gennaio 1978 in una provincia siciliana, Cinisi presso Palermo, nasceva un uomo che ha preso la sua vita tramutandola in uno scopo. Giuseppe Impastato o meglio conosciuto come Peppino, nasce in anni difficili e di cambiamento storico e culturale.
Lui non vive in una grande città dove le novità bruciano i tempi, lui vive in un paese dove tradizioni e storia sono radicati. Figlio maggiore di due fratelli, anima rivoluzionaria e mente acuta, Peppino ha fatto fin da adolescente la differenza, in quel posto che da prigione lui ha mutato in occasione. Non era affascinato dalle grandi metropoli o dai grandi sogni, ma delle piccole azioni concrete e quotidiane che avrebbero avuto un effetto indimenticabile e conseguenze irreversibili.
Spinto da una forte passione e un arduo coraggio prende una posizione netta contro la corruzione e i gruppi mafiosi di Cinisi, di cui la sua stessa famiglia faceva parte. Una lotta estenuante contro il padre, una madre che segretamente faceva il tifo per lui, un fratello diviso tra l’onestà di Peppino e l’amore per la famiglia che, seppur mafiosa, non voleva vedere distrutta. Tutto ciò che rendeva, a tratti difficile, una scelta così radicale. Eppure nessun momento di cedimento segnò la sua vita.
Peppino iniziò da solo, poi trovò qualche pazzo amico che aveva la sua stessa causa e lavorò in questa direzione. La sua vita aveva uno scopo: eliminare la corruzione dal suo posto, dalla sua famiglia, dal suo paese. Dedicò interamente i suoi sogni a questo, studiò, lavorò, si applicò nel trovare strategie giuste e vincenti. Parlava, seminava nelle menti una voglia di cambiamento che potesse condizionare la generazione presente e quelle future a qualsiasi costo. Fu brutalmente ucciso, ma la sua vita è un’icona di lotta alla mafia e le sue parole ancora oggi vengono ricordate.
Probabilmente il tuo scopo nella vita sarà altro, ma la domanda più importante da fare è: hai uno scopo? Noi siamo quelli del “domani”: domani mi metterò a dieta, domani studierò, domani sbrigherò questa cosa; siamo quelli del “dopo”, “dopo lo faccio”. Trovare il tuo scopo non può aspettare!!! Non è una di quelle cose da rimandare a domani! Ti sei mai chiesto che scopo ha la tua vita? Se sì, ti dico TROVALO. Se la tua risposta è no, ti invito a cercarlo, altrimenti non riuscirai a provare una vera soddisfazione.
Ognuno di noi ha dentro di sé un potenziale che NON PUÒ essere sprecato, in ognuno di noi batte la passione, l’appartenenza e il senso di grandezza, quella luce che vuole esplodere. E allora fallo, fallo OGGI, esplodi nella tua luce e in ciò che senti naturalmente scorrerti nelle vene.
Sei nato per la grandezza, non per vivere una vita mediocre seduto sul divano di casa tua mentre i giorni passano. Peppino aveva trovato il suo scopo e lottò ogni giorno per raggiungerlo. E TU?
Ramona