Crederci fino alla fine
Sono due ragazze campane, Michela D’Antó e Federica Caracó, le vincitrici del Primo premio assoluto dell’Health technology challenge (Htc). Il premio è stato consegnato al 19esimo congresso dell’associazione nazionale degli ingegneri clinici. Le due ingegnere hanno elaborato un protocollo: ridurre del 40-60% l’esposizione, garantendo una buona qualità dell’immagine. Le due donne affermano che “tali risultati dimostrano l’importanza dell’aggiornamento delle tecnologie esistenti per migliorare le prestazioni degli strumenti radiologici”. Questo per evitare le eccessive conseguenze delle radiazioni e tutelare le persone sottoposte a questo esame.
La notizia probabilmente non affascina chi non è esperto di ingegneria ed esperimenti, progetti clinici e quanto altro rientra in questo fantastico protocollo. La bellezza della notizia riguarda un “principio” che bisogna imparare per vedere realizzati i nostri sogni: crederci fino alla fine. Due talenti italiani ci hanno dimostrato che con impegno e sacrificio i sogni diventano realtà ed i progetti si realizzano! A volte investire può sembrare così difficile, ci vuole un grande spirito di sacrificio e tanto coraggio di osare. La paura di fallire, l’insicurezza e il disagio di un futuro incerto diventano spesso dei freni nella realizzazione di ciò che pulsa dentro di noi. Cancelliamo sogni per paura, “chiudiamo cassetti” perché l’insicurezza ci blocca. Eppure, tutto quello che sta dentro di noi, tutto quello su cui vogliamo investire, tutto ciò che la nostra mente riesce ad immaginare e sognare è scritto dentro di noi. E in fin dei conti, tutto quello che noi siamo ha il diritto di prendere forma. Tutti noi abbiamo il diritto di sognare, di sacrificarci e vedere la realizzazione di quello per cui siamo stati creati!
Ci sono persone che prima di noi ci sono riuscite- Prendiamole da stimolo ed esempio! Le loro vite parlano di realtà e realizzazione, facciamo sì che anche la nostra parli di questo. Siamo stati fatti per volare, apriamo le nostre ali e spicchiamo il volo. Da lassù la prospettiva del difficile si trasforma in possibile.
Ramona